Il blog di Nudge Italia

Quando anche la frutta e la verdura superano la vergogna

Contenuto elaborato da: Vittoria Perego

Perchè nei supermercati non vengono esposte frutta e verdura “brutte”? Le motivazioni possono essere molte, sicuramente il gusto e la freschezza non rientrano tra queste. 

Nel 2014 la catena francese di supermercati Intermarchè ha lanciato la campagna “inglorious fruits and vegetables”, vendere frutta e verdura sfigurate, brutte, grottesche scontate al 30% . L’effetto? Le scorte sono andate a ruba e la catena di supermercati ha vinto il premio Design of the Year 2015 dal Design Museum di Londra

Sfruttando i bias percettivi e la salienza, i supermercati sono stati in grado di “spingere gentilmente” gli acquirenti a comprare prodotti che solitamente vengono scartati a priori…ecco un altro esempio di come la Behavioral Economics può essere applicata nei contesti di vita quotidiana e, in questo specifico caso, intervenire contro il grande problema dello spreco alimentare.

FONTE: https://www.youtube.com/watch?v=p2nSECWq_PE

Hai voluto la bicicletta? Adesso pedala… e guadagna!

Contenuto elaborato da Vittoria Perego

Avete presente il detto “hai voluto la bicicletta? Adesso pedala”. A Bari è diventato realtà e oltre a pedalare si guadagna! Nel 2019 è stato avviato il progetto Pin Bike per incentivare l’uso della bici nei brevi tragitti casa-lavoro-scuola, ne avevamo già parlato sul blog e potete recuperare il post cliccando su questo link http://www.nudgeitalia.it/blog/index.php?id=182028865343

L’incentivo consiste in premi economici e classifiche aggiornate sulla relativa app. In soli due anni e mezzo gli utenti hanno già percorso più di 800km tanto da spingere il team di progettazione a estendere l’iniziativa anche nel comune di Foggia. 

Si tratta di un buon esempio di come l’uso di piccoli incentivi possa aiutare le persone ad adottare comportamenti salutari per sé stesse e per l’ambiente.

FONTE: https://video.repubblica.it/edizione/bari/guadagnare-pedalando-cosi-bari-diventa-un-modello-il-rimborso-chilometrico-esteso-a-tutti-i-cittadini/376940/377551 

Rompere il soffitto di vetro: la Behavioral Economics a sostegno della parità e dell’inclusione di genere sul luogo di lavoro

image

Contenuto elaborato da Chiara Curiale

Cos’è il soffitto di vetro? E perché è così importante per il futuro ed il benessere nel nostro Paese?

Quella del “soffitto di vetro” è una metafora che indica l’impedimento gerarchico che ostacola le donne e le minoranze nel raggiungimento di un elevato successo professionale. Rispetto agli uomini, infatti, le donne hanno minori probabilità di essere assunte, ricoprono meno frequentemente posizioni di leadership e, a parità di lavoro svolto, vengono pagate meno. 

In occasione dell’International Women’s Day, vi proponiamo una lettura delle diseguaglianze di genere nell’ottica della Behavioral Economics. 

Per scoprire come rompere il soffitto di vetro e progettare contesti di lavoro più inclusivi, vieni a leggere l’articolo pubblicato sull’Osservatorio BE di aBetterPlace.

FONTEhttps://abetterplace.it/rompere-il-soffitto-di-vetro-la-behavioral-economics-a-sostegno-della-parita-e-dellinclusione-di-genere-sul-luogo-di-lavoro

Gli italiani “Immuni” al Covid, ma non al cashback?

image

Contenuto elaborato da Vittoria Perego

Come mai i numeri di download e di utilizzo dell’app IO (sicuramente saprete essere riferita al cashback) sono di gran lunga superiori a quelli dell’app Immuni? 

Ce ne parla la nostra Magdalena Lopes in questo articolo che ha scritto per aBetterPlace. Scopo dell’articolo ovviamente non è quello di tifare per l’una o l’altra app ma quello di provare a raccontare quello che è successo con gli occhi dell’Analisi Comportamentale e aiutare a comprendere come come gli esseri umani a volte si comportino in modo prevedibilmente irrazionale…Buona lettura!

FONTEhttps://abetterplace.it/gli-italiani-immuni-al-covid-19-ma-non-al-cashback

Sei davvero social? Posa il tuo smartphone

Contenuto elaborato da: Martina Galimberti

Sappiamo tutti quanto l’utilizzo degli smartphone abbia modificato in nostro modo di socializzare e di entrare in contatto con gli altri. Ma quanto siamo realmente in grado di utilizzarli in modo funzionale al nostro benessere? Siamo capaci di metterli da parte quando necessario? Sarà capitato a molti di ritrovarsi al bar o al ristorante assieme ad amici e conoscenti e passare il proprio tempo al cellulare piuttosto che a godersi la compagnia di chi ci stava intorno. Questo può avere chiaramente un impatto negativo sulle nostre relazioni.

Il nudging può essere una risposta anche a questi comportamenti! 

Una fruttuosa collaborazione tra IESCUM, IULM e OsloMet,  ha permesso di attuare un intervento ideato dal team di NudgeItalia per ridurre l'utilizzo dei dispositivi all'interno di contesti deputati alla socializzazione. L’articolo, scritto da Massimo Cesareo, Marco Tagliabue, Annalisa Oppo e Paolo Moderato è ora pubblicato e disponibile per chiunque sia interessato ad approfondire questo tipo di intervento!

E tu, riusciresti ad abbandonare il tuo cellulare per una sera per goderti quello che ti circonda?

FONTE: https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/23311908.2021.1880304

Trova il tuo posto!

Contenuto elaborato da: Vittoria Perego

Sei nel pieno della sessione, entri in biblioteca per studiare immerso nel silenzio e vedi tanti posti occupati dai libri ma senza nessuna persona seduta. Oppure, ti alzi presto per accaparrarti il tuo posto e poi esci a bere un caffè e fare due chiacchiere con i tuoi amici. Quante volte ti è successo di trovarti in queste situazioni? Sicuramente tantissime.

L’Università Cattolica ha ideato un intervento per cercare di gestire questo problema che è sempre più diffuso. Come? In modo molto semplice: ogni postazione è dotata di un disco orario, quando devi uscire imposti sul disco l’ora di rientro e se dovessi tardare di 10 minuti la tua postazione verrà ceduta ad altri studenti in attesa. Con un semplice reminder e l’uso dell’effetto salienza viene garantito l’uso corretto degli spazi bibliotecari evitando perdite di tempo inutili. 

FONTEhttps://www.cattolicanews.it/biblioteca-con-disco-orario-e-locker

Sei un dormiglione? Clocky è la soluzione che fa per te

Contenuto elaborato da: Vittoria Perego

sei anche tu uno di quelli che punta almeno tre sveglie ogni mattina per essere sicuro di alzarsi e non continuare a dormire? Anche per questa situazione la behavioral economics ha la soluzione adatta a te… 

Vi presentiamo la sveglia Clocky. La sua caratteristica? quando suona inizia a muoversi per la stanza, per spegnerla bisogna per forza uscire dal tepore delle coperte, alzarsi dal letto e prenderla. 

E’ un ottimo esempio di come sia possibile aiutare le persone a modificare il proprio comportamento con una semplice “spinta gentile”.

FONTE: https://www.youtube.com/watch?v=XO8qaVDJosE

Older Posts

Newer Posts

Custom Post Images