Quando anche la frutta e la verdura superano la vergogna

Contenuto elaborato da: Vittoria Perego

Perchè nei supermercati non vengono esposte frutta e verdura “brutte”? Le motivazioni possono essere molte, sicuramente il gusto e la freschezza non rientrano tra queste. 

Nel 2014 la catena francese di supermercati Intermarchè ha lanciato la campagna “inglorious fruits and vegetables”, vendere frutta e verdura sfigurate, brutte, grottesche scontate al 30% . L’effetto? Le scorte sono andate a ruba e la catena di supermercati ha vinto il premio Design of the Year 2015 dal Design Museum di Londra

Sfruttando i bias percettivi e la salienza, i supermercati sono stati in grado di “spingere gentilmente” gli acquirenti a comprare prodotti che solitamente vengono scartati a priori…ecco un altro esempio di come la Behavioral Economics può essere applicata nei contesti di vita quotidiana e, in questo specifico caso, intervenire contro il grande problema dello spreco alimentare.

FONTE: https://www.youtube.com/watch?v=p2nSECWq_PE