Ti è mai capitato di richiedere un preventivo online (e non) e di ricevere un pacchetto di offerte che includeva automaticamente alcuni servizi aggiuntivi senza che tu li abbia richiesti?
Questa strategia fa leva su quello che viene definito “default effect”, ovvero la nostra tendenza a favorire l’opzione che ci viene data come predefinita, piuttosto che scegliere attivamente opzioni alternative o eliminare opzioni già configurate.
C di Choice overload: è la tendenza ad esperire un eccessivo carico cognitivo nel momento in cui dobbiamo compiere una scelta.
Tale sovraccarico è favorito da diversi fattori, tra i quali un numero troppo elevato di opzioni disponibili. Ciò può produrre un paradossale senso di paralisi e, in alcuni casi, può tradursi in una “non scelta”.
E a voi, è mai capitato di trovarvi in un negozio nel quale era presente un gran numero di alternative dello stesso prodotto (es. jeans, smartphone, gelati, ecc..) e di esservi sentiti bloccati nella scelta di quello più adatto alle vostre esigenze?
Speriamo non vi sia capitato per pianificare le vostre ferie e vi auguriamo buone vacanze estive!
Oggi vi presentiamo Dan Ariely, Professore universitario, scrittore di numerosi libri e autore di importanti articoli scientifici. Tre i suoi libri più famosi diventati best seller: “Prevedibilmente irrazionale” (2008), “Il lato positivo dell’irrazionalità: i benefici inaspettati di sfidare la logica al lavoro e a casa” (2010) e “L’onestà verità sulla disonestà” (2012). Nominato tra i cinquanta psicologi più influenti al mondo ci ha donato importanti intuizioni sull’Economia Comportamentale e il processo decisionale umano.
B di Bandwagon effect, in italiano “effetto carrozzone”.
E’ la tendenza umana ad agire o a credere in determinate cose in conseguenza del fatto che la maggior parte delle altre persone agisca o creda alle stesse. Questo può portarci a “salire sul carro del vincitore”, votando, ad esempio, il politico dipinto dai media come il più popolare!
Eccoci tornati con l’Alfabeto dell’Economia Comportamentale di Nudge Italia!
A di Alone - effetto alone: è la tendenza a percepire un tratto di un individuo o oggetto sulla base di altri tratti dello stesso. Questo effetto di trascinamento potrebbe ad esempio portarci a percepire una persona di bell’aspetto come intelligente, sebbene questi due tratti non abbiano alcun legame logico.
Oggi vi presentiamo Chiara Varazzani, esperta economista comportamentale.
Volto e nome noto a chiunque sia interessato al contributo che l’Economia Comportamentale può offrire a supporto delle Pubbliche Amministrazioni (e non solo).
Nel 2020, la battaglia contro la pandemia ha prodotto in Italia la perdita di 74.159 vite e nel mondo oltre 1,8 milioni di morti: l’urgenza di trovare rapidamente una soluzione è sotto gli occhi di tutti!
E, fortunatamente, la scienza è venuta in nostro soccorso. Infatti è stato prodotto un vaccino in meno di un anno, tempistiche inimmaginabili prima di ora. Ma ora ci si scontra con una nuova battaglia che vede contrapposte due fazioni: i movimenti no vax e chi, di questi vaccini, è sostenitore e promulgatore. L’iter che ha portato all’approvazione dei vaccini anti COVID-19 è stato estremamente rigoroso ed esistono enti predisposti a valutarne efficacia e sicurezza utilizzando criteri stringenti prima di metterlo a disposizione della collettività. E allora la domanda sorge spontanea: perchè molte persone sono ancora contrarie rispetto all’idea di farsi vaccinare?
Massimo Cesareo, in questo articolo, descrive alcuni fenomeni che possono influenzare la scelta di vaccinarsi o meno e ci spiega come le Scienze Comportamentali siano in grado di prevedere queste dinamiche.