Il blog di Nudge Italia
Un giro dentro la Nudge Unit inglese, dove si decide per noi
In questo breve articolo si parla del Behavioral Insight Team (B.I.T.) londinese, conosciuto anche come “Nudge Unit”. Il B.I.T. ha “importato” il nudging in Europa, delineandosi come un modello virtuoso da seguire nell’applicazione di interventi di elevato impatto socio-politico ed economico.
Le Nudge Unit offrono la loro consulenza anche ai governi.
Il Nudging è approccio applicabile in moltissimi campi, dalla lotta all'obesità alla gestione del traffico, dalla raccolta dei rifiuti al sistema pensionistico, e permette di ottenere cambiamenti significativi attraverso soluzioni che spesso non comportano costi aggiuntivi e anzi permettono di risparmiare. Si intuisce facilmente come le competenze degli studiosi in questo settore possano essere messe al servizio delle istituzioni che si occupano della collettività. Il primo esempio è quello di Cass Sunstein, professore di Harvard e autore di “Nudge”, che dal 2009 al 2012 ha lavorato nell'amministrazione Obama a capo dell'OIRA, Office of Information and Regulatory Affairs. La sua esperienza si riassume nel titolo del suo ultimo libro “Semplice”, in cui illustra come, diminuendo la complessità delle regole e aumentandone la comprensibilità per il cittadini è stato possibile ottimizzarne i costi e l'efficacia. Nel 2010 il governo britannico ha scelto di costituire al suo interno una vera e propria “Nudge Unit”: alla luce dei positivi risultati ottenuti, il “Behavioral Insight Team” inglese è diventato un modello da imitare e da allora diverse Nudge Unit si stanno formando in diversi stati del mondo. Il 27 Giugno scorso è stato ufficialmente fondato a Copenhagen il TEN, The European Nudge Network. IESCUM, Istituto Europeo per lo Studio del Comportamento Umano, che da anni si occupa di ricerca, intervento e formazione nell'ambito delle scienza del comportamento in Italia, ha deciso di aderire e partecipare attivamente a questo movimento europeo, costituendosi come prima nudge unit italiana “Nudge Italia”.