Nudging, l'economia comportamentale che insegna a vivere meglio
La “spinta gentile” raccontata da Repubblica
La “spinta gentile” raccontata da Repubblica
Nudging e sprechi alimentari. Presentazione dell’intervento “Porta a casa la tua Foodie bag” durante il meeting del Danish Nudging Network tenutosi a Copenhagen lo scorso 25 agosto…con uno sguardo al futuro. In autunno sarà infatti avviato un progetto cross-culturale in Italia, Danimarca e Norvegia, per replicare l’intervento, in collaborazione con il Nudge Unit Danese e il neonato Norwegian Nudging Network.
Nudging and food waste. Presentation of the intervention “Bring home your Foodie bag” during the last inspirational meeting of the Danish Nudging Network . In autumn the intervention will be further developed in order to implement a cross-cultural study involving Italy, Denmark and Norway, in collaboration with the Danish Network and the newborn Norwegian Nudging Network
Choose your bottle of wine, listening to music. A recent experiment shows how countries stereotypes can influence costumers when they buy a product. Listening French or German music, played from a tape deck situated on the top shelf, people are pushed to opt for French or German wine, without being aware of the reason of their choices.
“La differenza tra la tecnologia e la schiavitù è che gli schiavi sono pienamente consapevoli del fatto di non essere liberi “.
Nassim Nicholas Taleb
L’influenza della tecnologia sul comportamento umano è un tema dibattuto con vivo interesse in diversi ambiti. Siamo introdotti sempre di più in una dimensione virtuale, proiettati in una rete invisibile priva di coordinate concrete che ci allontana dal mondo reale.
Ovunque ci troviamo, sui mezzi di trasporto, al parco con gli amici o a casa con i famigliari, uno schermo luminoso può catturare la nostra attenzione e inglobarci nella sua bolla silenziosa, isolandoci dai luoghi che ci circondano.
Gli smartphone hanno acquisito negli ultimi anni un ruolo sempre più rilevante nei processi di socializzazione. Le pause tra un’attività e l’altra sono scandite dalla presenza di telefoni cellulari, che interferiscono nell’interazione tra le persone. Anche quando si è a tavola, al ristorante o all’interno di un pub, un momento che dovrebbe essere dedicato al ristoro e alla convivialità si trasforma spesso in una sosta in isolamento dal contesto in cui ci si trova, priva di scambi relazionali ed emotivi.
Digital Detox: Sei davvero social? #posalo
Nell’ambito del progetto “Nudge e Benessere”, nato dal team di Nudge Italia con l’obiettivo di sviluppare nel contesto italiano interventi di nudging volti a favorire il benessere individuale, è stata avviata l’iniziativa “Digital Detox”, con lo scopo di ridurre la frequenza di utilizzo dei dispositivi digitali da parte dei clienti di alcuni pub di Milano. L’intervento è stato condotto in due locali, situati rispettivamente nella periferia della città, a Motta Visconti, e nella parte più centrale della stessa, in Porta Ticinese. Al centro dei tavoli dei pub aderenti all’iniziativa sono stati posizionati cestini “porta-smartphone” all’esterno dei quali sono state applicate scritte che invitavano i clienti a riporli al loro interno. Sono quindi stati rilevati dati sulla frequenza di utilizzo dei dispositivi digitali prima e dopo il posizionamento dei cestini.
Nel locale situato nella parte centrale di Milano è stata registrata una minore frequenza d’utilizzo degli smartphone da parte dei clienti a seguito dell’intervento, passando dal 25% della fase di controllo al 15% di quella sperimentale (-10%). Qualora anche i dati del locale situato in periferia mostrassero lo stesso trend, oltre a provare la propria efficacia, l’intervento mostrerebbe anche la sua generalizzabilità in contesti diversi e con un target di persone differenti.
Per chi fosse interessato a conoscere il protocollo dell’intervento e/o a replicarlo, è possibile contattare il responsabile del progetto, visitando il sito di IESCUM
a cura di Eleonora Volta
Nuovo post dal blog di Paolo Moderato, sull’Huffington post. Meno punizioni e più “spinte gentili” per favorire comportamenti virtuosi da parte dei cittadini.
Lake Shore Drive è una strada che offre una magnifica vista di Chicago e che tuttavia presenta curve a gomito particolarmente pericolose. Per pungolare i guidatori a moderare la velocità, in prossimità di tali curve sono state disegnate strisce sulla carreggiata a una distanza sempre minore l'una dall'altra in modo tale da dare l'impressione al guidatore che la sua velocità stia aumentando e portandolo dunque a rallentare
Lake Shore Drive is a street which offers an amazing view of Chicago. However it has very dangerous curves. In order to nudge drivers to slow down in proximity of the curves, strips on the roadway have been drawn progressively closer to each other, to make them perceive an increasing speed