Minore sforzo, massima resa
![](https://64.media.tumblr.com/6acfc83b6df51ab9c6d12d28a65d110a/bb1408d7a2ffcac2-6e/s540x810/9973ec053c9b1d98428c243bdf424920157abad5.jpg)
Contenuto elaborato da: Martina Galimberti
Gli interventi di Nudging dovrebbero migliorare il benessere delle persone e per farlo è possibile in alcuni casi far leva sui nostri automatismi.
Ogni giorno prendiamo decisioni in virtù di influenze provenienti dall’esterno senza neanche rendercene conto. “Dicci qualcosa di nuovo” penserà il lettore. Ed ha ragione. Ormai, la consapevolezza di essere influenzati nelle nostre scelte è sotto gli occhi di tutti e lo accettiamo di buon grado anche se con qualche resistenza. Questo perché, in fin dei conti, la vita è troppo frenetica per poter sempre prendere decisioni completamente ponderate. Non mi concentrerò, quindi, su interventi che fanno leva sulla consapevolezza, conosciuti e già discussi.
Parlerò di interventi di Nudging che si basano sul non scegliere. È questo il caso di quelle iniziative che, sfruttando la nostra inerzia, utilizzano quella che viene definita “opzione di default”. Uno degli ambiti di applicazione di queste strategie è quello ambientale. Per anni psicologi e ricercatori si sono concentrati sull’individuare strategie utili ad orientare le scelte delle persone verso l’utilizzo di fonti energetiche maggiormente ecofriendly. Quando un consumatore deve scegliere tra l’utilizzo di diversi fonti energetiche, impostare la scelta di default sull’opzione più “green” si è rivelato utile per raggiungere l’obiettivo. E, novità per molti, funziona molto di più degli incentivi economici! Questo perché cambiare piano energetico richiederebbe di compiere un’azione, ovvero muoversi attivamente verso una direzione diversa da quella proposta.
L’essere umano è un amante del motto “minore sforzo, massima resa”.
- Vieni a dare un’occhiata al post sulla nostra pagina instagram https://www.instagram.com/nudgeitalia/?hl=it