“La mela grottesca”, “la patata ridicola”, “l’arancia idiota”,
“la melanzana deforme” ecco alcuni dei protagonisti della campagna “The
inglorious fruits&vegetables” lanciata nel 2014 dalla terza più grande
catena di supermercati in Francia: Intermarché.
Qual è stata l’iniziativa per diminuire lo spreco di cibo?
Vendere nei propri punti vendita – scontata del 30% - la frutta e la verdura
che viene gettata poiché non rispecchia i canoni di bellezza estetica previsti
dalle grandi catene di distribuzione. Ogni anno per questo motivo vengono
gettate centinaia di milioni di tonnellate di frutta e verdura nel mondo.
Quali sono stati i risultati?
La vendita 1.2 tonnellate - in media per punto vendita - durante
i primi due giorni della “frutta e verdura ingloriosa”.
Un aumento complessivo del 24% dei clienti dei punti vendita
della catena di supermercati Intermarché.
Sono entrate in contatto con l’iniziativa 21 milioni di
persone dopo un mese.
Ecco un’iniziativa che ha permesso di far vincere tutti!
I clienti
perché hanno risparmiato facendo la spesa, la catena Intermarché perché ha
incrementato la sua clientela e gli agricoltori che hanno avuto un guadagno
anche attraverso la frutta e la verdura che di solito sono costretti a gettare.
E abbiamo vinto un poco anche tutti noi utilizzando in
maniera sostenibile le risorse del nostro pianeta!